Читаем Paolini1-Eragon.doc полностью

«No» rispose Ajihad, misurato. «Nutriamo speranza. Ma se questa speranza si rivelasse falsa, allora si, avremmo. Paura.» Eragon abbassò lo sguardo. «Tu devi comprendere l'insolita natura della tua posizione. Ci sono fazioni che vogliono farti servire i propri interessi e quelli di nessun altro. Nel momento in cui sei entrato nel Farthen Dîtr, hanno cominciato a esercitare su di te il loro ascendente e il loro potere.»

«Compreso tu?» chiese Eragon,

Ajihad sorrise, ma i suoi occhi rimasero seri. ««Io compreso. Ci sono delle cose che devi sapere; innanzitutto come l'uovo di Saphira è comparso sulla Grande Dorsale. Brom ti ha mai detto che cosa fu dell'uovo dopo che l'ebbe portato qui?»

«No» rispose Eragon, guardando Saphira con la coda dell'occhio. Lei gli rispose ammiccando. Ajihad tamburellò con le dita sulla scrivania per qualche istante prima di cominciare. «Quando Brom portò l'uovo ai Varden, tutti erano molto interessati al suo destino.. Pensavamo che i draghi fossero stati tutti sterminati. La più grande preoccupazione dei nani era che il futuro Cavaliere fosse un alleato, anche se alcuni si opponevano per principio all'idea di un nuovo Cavaliere, mentre gli elfi e i Varden si sentivano coinvolti in prima persona. La ragione è semplice. Devi sapere che i Cavalieri sono sempre stati elfi o umani, pur con una maggioranza elfica. Non c'è mai stato un Cavaliere nano,

«A causa del tradimento di Galbatorix,. gli elfi osteggiavano il possesso di un uovo da parte dei Varden, per paura che il drago potesse nascere davanti a un umano con analoghe inclinazioni. Si venne a creare una situazione di stallo, poiché entrambe le Darti volevano che il Cavaliere fosse uno di loro. I nani non fecero che peggiorarla, sostenendo con ostinazione i loro argomenti sia davanti agli elfi che davanti a noi. La tensione continuava a salire, e ci scambiammo minacce di cui in seguito ci pentimmo. Fu Brom a suggerire un compromesso che avrebbe consentito a tutti di porre fine con dignità a quella lite meschina.

«Propose di affidare l'uovo ai Varden e agli elfi, ad anni alterni. Ogni volta i bambini della parte di turno sarebbero stati fatti sfilare davanti all'uovo; se non si fosse schiuso, sarebbe stato restituito all'altra parte. Ma se il drago fosse nato, allora il nuovo Cavaliere avrebbe cominciato subito l'addestramento. Per il primo anno lui, o lei, sarebbe rimasto qui, dove Brom avrebbe avuto il compito di impartirgli le lezioni di base. Poi il Cavaliere sarebbe stato portato dagli elfi per completare la sua istruzione.

«Gli elfi accettarono riluttanti... con la clausola che se Brom fosse morto prima della schiusa dell'uovo, allora sarebbero stati liberi di addestrare il nuovo Cavaliere senza interferenze. Il patto pendeva a favore degli elfi, entrambi sapevamo che con tutta probabilità il drago avrebbe scelto un elfo: ma almeno aveva una parvenza di equità.»

Ajihad fece una pausa, gli occhi scuri colmi di tristezza. Le ombre danzavano sul suo viso, mettendogli in risalto gli zigomi. «Speravamo che il nuovo Cavaliere avrebbe riavvicinato le due razze. Aspettammo per oltre dieci anni, ma l'uovo non si schiudeva. Col tempo la questione fu dimenticata; veniva risollevata solo per lamentarci della sterilità dell'uovo.

«Poi l'anno scorso subimmo una terribile perdita. Arya e l'uovo scomparvero durante il viaggio di ritorno da Tronjheim alla città elfica di Osilon. Gli elfi furono i primi ad accorgersi della sua assenza. Trovarono il cavallo e la scorta di Arya uccisi nella Du Weldenvarden, e un gruppo di Urgali morti lì vicino. Ma non c'erano né Arya né l'uovo. Quando mi giunse la notizia, temetti che gli Urgali li avessero presi entrambi, e che presto avrebbero scoperto dove si trovava il Farfhen Dùr e la capitale degli elfi, Ellesméra, dove vive la loro regina. Islanzadi. Ora capisco che stavano lavorando per l'Impero, ed è molto peggio.

«Non sapremo con precisione cosa è accaduto durante l'agguato finché Arya non si sveglierà, ma ho dedotto qualche dettaglio da quanto mi hai raccontato.» L'abito di Ajihad frusciò lieve quando l'uomo appoggiò i gomiti sulla scrivania. «L'attacco deve essere stato sferrato con astuzia e rapidità, altrimenti Arya sarebbe fuggita. Senza preavviso e senza un posto dove nascondersi, deve aver fatto l'unica cosa possibile: ha usato la magia per trasportare l'uovo da qualche altra parte.» «Sa usare la magia?» chiese Eragon. Arya gli aveva detto di aver ricevuto una droga capace di sopprimere il suo potere, ma voleva avere la conferma che si trattasse della magia. Chissà se potrebbe insegnarmi altre parole dell'antica lingua, pensò.

Перейти на страницу:

Похожие книги

Неудержимый. Книга I
Неудержимый. Книга I

Несколько часов назад я был одним из лучших убийц на планете. Мой рейтинг среди коллег был на недосягаемом для простых смертных уровне, а силы практически безграничны. Мировая элита стояла в очереди за моими услугами и замирала в страхе, когда я выбирал чужой заказ. Они правильно делали, ведь в этом заказе мог оказаться любой из них.Чёрт! Поверить не могу, что я так нелепо сдох! Что же случилось? В моей памяти не нашлось ничего, что бы могло объяснить мою смерть. Благо судьба подарила мне второй шанс в теле юного барона. Я должен восстановить свою силу и вернуться назад! Вот только есть одна небольшая проблемка… как это сделать? Если я самый слабый ученик в интернате для одарённых детей?Примечания автора:Друзья, ваши лайки и комментарии придают мне заряд бодрости на весь день. Спасибо!ОСТОРОЖНО! В КНИГЕ ПРИСУТСТВУЮТ АРТЫ!ВТОРАЯ КНИГА ЗДЕСЬ — https://author.today/reader/279048

Андрей Боярский

Попаданцы / Фэнтези / Бояръ-Аниме